Punata 2 della mia serie

I MIGLIORAMENTI DI SAKURA E NARUTO ( QUELLI IN ROSOS SONO I FLASH BACK)

Il maestro Kakashi portò Sakura e Naruto nello stesso luogo in cui tre anni fa divennero Genin. – Quanti ricordi.- disse Naruto guardandosi in torno. – E’ qui dove il team 7 lavorò insieme la prima volta.- si ricordò Sakura. – Ma allora c’ era anche Sasuke. Eravate più uniti.- Sakura e Naruto caddero in crisi. – Allora, iniziamo?- chiese il maestro Kakashi spostando la benda dall’ occhio per usare lo Sharingan. – Ok.- risposero i due. – Prima te Naruto, voglio vedervi singolarmente.- Naruto lanciò tre shuriken, ma il maestro gli schivò con facilità. Poi lanciò due kunai e gli schivò nuovamente. Lanciò ancora tre shuriken ma gli schivò ancora. – Naruto, hai intenzione di….- ma il maestro Kakashi si ritrovò con i piedi in una buca. Naruto gli arrivò alle spalle. – Rasengan.- ma quando lo colpì il maestro aveva usato la sostituzione. Stava per colpire Naruto con un kunai, ma nonostante fosse di spalle, Naruto bloccò il kunai del maestro con uno suo. – Avevo messo quella buca quando siamo arrivati poco fa.- Naruto con la mano libera attaccò il maestro con un altro kunai ma anche quello fu parato. Allora spiccò n balzo, con le ginocchia afferrò il maestro Kakashi e lo lanciò lontano e gli tirò contro un kunai con una carta bomba che fu schivata subito. – Sei migliorato, bravo.- anche Sakura la pensava così. – Arte della Terra. Shuriken di Roccia.- un sacco di shuriken di pietra volarono contro Naruto. Naruto mise le mani nella stessa posizione delle sessantaquattro chiusure. – Concentro il chakra sulle dita.- pensò. – Sessantaquattro Chiusure di Naruto.- facendo così distrusse gli shuriken di pietra. – Direi che è il momento di fare sul serio, basta con gli scherzi.- disse Naruto. –Corse verso il maestro Kakashi. – Raffica della Foglia.- era la stessa arte marziale di Rock Lee. – Quando negli allenamenti non avevo più chakra, mi allenavo con le arti marziali, come questa.- Naruto mise le mani per terra e diede un calcio sotto il mento del maestro. Poi spiccò un balzo e lo imprigionò. – L’ Ombra Imprigionante.- Naruto completò la tecnica colpendo il maestro, poi lo legò con delle bende sotto le maniche. – Loto Frontale.- il maestro Kakashi colpì terra. Ma al suo posto c’ era un masso. – Mille Falchi.- prima che l’ attacco colpì Naruto, lui si girò di scatto. – Rasengan.- ci fu un esplosione ed entrambi finirono a terra. – Basta così Naruto. Tocca a te Sakura.- disse Kakashi rialzandosi e rivolgendosi a Sakura. Naruto si mise da parte e osservò Sakura. –Preparati.- il maestro Kakashi lanciò degli shuriken a Sakura che schivò subito. Quando la raggiunse il braccio di Sakura era pervaso dal chakra. – Bisturi di Chakra.- l’ attacco colpì prima la gamba destar, poi quella sinistra del maestro mettendolo in ginocchio. Poi concentrò il chakra sul pugno sferrandolo al maestro stendendolo. – Accipicchia, è diventata molto brava.- pensarono Naruto e il maestro Kakashi. Poco dopo si rialzò riprendendo il controllo del corpo. – Arte dell’ acqua: Moltiplicazione Acquatica.- ora c’ erano tre Kakashi fatti d’ acqua. – Arte dell’ Acqua: Drago Acquatico.- disse una delle copie. – Arte dell’ Acqua: Corrente Distruttiva.- l’ altra copia completò il colpo. – Arte del Vento: Esplosione Ventosa.- l’ attacco fu potente e assieme al Drago Acquatico creò una tecnica molto potente che però sakura riuscì a schivare nascondendosi sotto terra. Poi uscì fuori e concentrando il chakra sulla mano colpì i nervi del maestro Kakashi facendolo impazzire. Poi annullò la tecnica. – Ok, siete tutti e due migliorati. - - Bè, scusate ma ora devo andare. Tsunade mi ha affidato una missione da svolgere e sono riuscito a convincerla a darmi il tempo pe vedere quanto siete bravi, ma ora devo andare. Ciao.- detto ciò se ne andò. – Mi spiace ma…..- pensava Kakashi mentre era in marcia. - …. Con quella forza non riusciranno a battere Alba. Naruto…… Chissà quanta forza della Volpe riesci a controllare. E chissà sarà sufficiente? Spero di sì, sono troppo affezionato a quei ragazzi per perderli.- due tipi con un mantello nero a nuvole rosse si stavano dirigendo verso un qualche luogo. – Quanto manca ancora?- chiese uno dei due. Aveva lunghi capelli biondi, e uno strano apparecchio all’ occhio destro. – Non molto Deidara.- rispose l’ altro. Dall’ aspetto sembrava uno di almeno cinquant’ anni. – Meno male, sono stufo di camminare. Per sgranchirmi un po’ mi divertirò con la forza portante della monocoda.- disse. - Deidara, non essere troppo imprudente.- - Cosa vuoi dire Sasori? Che mi batterà se non sto attento?- sasori annuì e Deidara scoppiò in una risata. – Tsk! Tranquillo, non succederà.- poi si girò verso il bosco. Un ninja della Sabbia ne venne fuori. – Andavi a dare l’ allarme, vero?- Deidara gli lanciò in faccia qualcosa di argilloso. – L’ arte è…. Esplosione! Katsu!- la strana cosa esplose uccidendo la spia. – Tanto anche se avesse dato l’ allarme, non sarebbe stato nulla di pericoloso.- disse sasori. – Comunque hai fatto bene, eviteremo parecchie rogne.- all’ improvviso Sasori e Deidara salirono su un uccello di argilla e continuarono il viaggio volando. Gaara era seduto alla sua scrivania di Kazekage nell’ ufficio. Guardava fuori dalla finestra, immerso nei pensieri. – Cosa ti da tutta quella forza?- disse Gaara a Naruto che strisciava facendo forza sul mento. – Perché difendi tanto quei due?- -Perché sono i miei migliori amici. Mi hanno slavato dal baratro in cui stavo cadendo, mi hanno accettato per quello che sono. E ora non permetterò che proprio a loro venga fatto del male.- spiegò Naruto. – Naruto Uzumaki… Grazie.- disse il Gaara Kazekage. Deidara e Sasori stavano sorvolando il Villaggio della Sabbia. – Una… due… tre…. Quattro…. Cinque… Sei. Sei guardie. Bene.- Deidara creò sei esplosivi e li lanciò sulle guardie. – Katsu! Inizia l’ invasione del Villaggio della Sabbia. Catturiamo la monocoda.-